Oz spettacolo di strada itinerante

09/09/2017
A conclusione degli eventi organizzati per il ventennale della
CASA DEL GIOVANE "EMMAUS" Emmaus, sabato 9 settembre
u.s. si è tenuto presso l´anfiteatro di Parcocittà lo spettacolo
itinerante conclusivo del laboratorio teatrale OZ.
Andrea Bartolomeo dell´associazione culturale Mascaró di
Avezzano (Aq), regista, attore, pedagogista teatrale, artista a
360°, ha abilmente guidato ventuno giovani che si sono messi in
gioco e hanno proposto e realizzato -in soli dieci giorni-
coreografie, costumi, trucco dando vita allo spettacolo al quale
ha assistito un numeroso pubblico. Come Dorothy, la
protagonista della storia, i partecipanti hanno affrontato nel loro
"viaggio" molte difficoltà: fatica, inesperienza, timidezza,
differenze culturali e di vita, scoraggiamento....
Il successo della serata e gli applausi ricevuti li hanno ripagati
del sacrificio e della fatica.
Come ha spiegato il regista nel progetto "Quello di Dorothy e il
suo cagnolino Toto, è un lungo viaggio verso casa, e fra le righe
delle loro avventure si può leggere la metafora sul senso della
vita, concepita come viaggio verso una meta che si raggiungerà
solo dopo lunghe peregrinazioni.
Oz ci ricorda che nella vita non è importante la meta, e non
bisogna avere fretta di giungere a destinazione, ma approfittarne
per esplorare il mondo, crescere intellettualmente e
spiritualmente, ampliando il proprio patrimonio di conoscenze.
Oz è stimolo per il viaggio, più che meta da raggiungere ".
Un grazie di cuore a quanti hanno lavorato alla buona riuscita
dell´evento: Cornelia Hunger, coordinatrice della Casa del
Giovane, Annachiara Petrone per l´aspetto organizzativo, Angelo
Curiale per aver aiutato a risolvere alcuni incedenti tecnici, a
Parcocittà per la partecipazione all´organizzazione, al regista
Andrea Bartolomeo e alle attrici che lo hanno affiancato Annarita
Gullaci, Annarita Colucci, Pamela Vicari, oltre che per la loro
bravura, per la grande umanità ed affetto mostrati
nell´accompagnare i ragazzi alla scoperta dell´altro e di se
stessi.
Ai partecipanti al laboratorio l´augurio da parte di tutte le realtà
dell´associazione Emmaus di far tesoro dell´esperienza e della
morale del racconto: ognuno ha dentro di sé, sia pure
inconsapevolmente, la forza per uscire dalle situazioni più difficili
senza bisogno di magia e streghe...basta crederci!

Filomena Lepore